Gli agrumi sono un concentrato di vitamina C, importante antiossidante, fondamentale per rafforzzare il sistema immunitario, combattere l’invecchiamento dei tessuti e prevenire alcune forme tumorali.
Limoni, arance, mandarini, pompelmi, cedri, sono un alleato prezioso per un’alimentazione sana ed equilibrata.

L’agrume è costituito da una parte esterna colorata (la buccia) “denominata flavedo”, una parte più interna bianca “detta albeto”, la polpa “detta endocarpo” suddivisa in spicchi e piccole vescicole in cui è contenuto il succo, ed infine i semi.
Gli agrumi devono essere raccolti, dall’albero ormai maturi poichè il processo di maturazione si interrompe nel momento in cui il frutto viene staccato dal ramo. occorre consumarli in tempi brevi perchè la vitamina C, in essi contenuta, tende a degradarsi col passare del tempo.
Il limone ha la capacità di conservarsi più allungo, se in luogo fresco, ed è l’agrume più reperibile in tutto l’anno.
Le arance, i mandarini, i mandaranci (ibridi naturali dell’arancio e il mandarino); devono essere consumati in tempi brevi ed è consigliabile scegliere quelli più sodi e con la buccia piuttosto sottile.
Grande diffusione hanno oggi anche il pompelmo, ricco di vitamina A,B e c (con importanti proprietà antiossidanti) ed il cedro anch’esso ricco di vitamina C; anche per questi frutti si consiglia di consumarli in tempi brevi.
Oggi, gli agrumi, stanno guadagnando terreno anche come piante ornamentali, con un percorso che è partito dagli orti fino a conquistare anche gli appartamenti, a dimensioni più contenuti, rallegrano i diversi ambienti con i loro profumo.

ARANCIO

Citrus aurantium, della famiglia Rutacee, di origine asiatica, il primo utilizzo fu di uso ornamentale e anche religioso ed è stata importata nel nostro paese, dagli arabi nel 1100 d.C. .
Il frutto è riuscito, in poco tempo, a conquistare le tavole degli aristocratici del tempo, fino a diventare simbolo di abbondanza.
Coltivato nell’Europa meridionale nelle regioni a clima mediterraneo, arbusto sempre verde, foglie ovate,e fiori bianchi molto profumati. I frutti sono esperidi globosi con buccia arancione e polpa zuccherina.
Un bicchiere di spremuta di arancia, o ancora meglio mangiata, è proprio un pieno di vitamina C perchè riesce a soddisfare la nostra esigenza nutritiva quotidiana. Ma la vitamina C non è il solo componente importante dell’arancia, il frutto è ricco di flavanone che sembra essere un elemento fortemente protettivo contro il tumore dello stomaco. Infine si trovano anche: calcio, fosforo, fibra alimentare ed anche una certa quantità di zuccheri (da tenere conto per chi segue una dieta a basso contenuto glicemico).
Dall’arancia non si butta via niente: la buccia contiene diverse sostanze che hanno proprietà antisettiche, stimolano i succhi gastrici ed aiutano la digestione; inoltre la buccia viene usata in aroma terapia ed in cosmetica per prevenire le rughe.

MANDARINO

Citrus nobilis, della famiglia Rutacee, originario della Cina, coltivato nell’Europa meridionale. Dall’arbusto sempre verde, dai fiori bianchi profumattissimi, frutti a esperidio con buccia non aderente, ricca di olio essenziale, polpa succolenta zuccherina.

LIMONE

Citrus limon, della famiglia Rutacee. Dall’arbusto sempre verde, ha foglie ovali coriacee e fiori profumati, binachi internamente e rossicci all’esterno. I frutti sono esperidi ovoidali con buccia gialla rugosa ricca di olio essenziale; il succo, agro, ricco di acido citrico e di vitamina C, è usato come dissetante, astringente.

CEDRO

Cedrus medica, della famiglia Rutacee, coltivato nell’Europa meridionale. Sono alberi sempre verdi, di grandi dimensioni. Dalla scorza del frutto, callosa, si estrae un olio essenziale usato in medicina, profumeria e liquoreria.

POMPELMO

Citrus paradici, pianta arborescente della famiglia Rutacee, originaria dall’Asia orientale. E’ un agrume con buccia fine e polpa giallo-verdastra o rosata, succosa, ricercata per il succo agrodolce ricco di vitamina C.